Lavoro e vacanza, digital nomad

Perché il costo dei voli aerei è lievitato?

Carenza di personale, limitazioni a flotte, inflazione, caro carburanti, ma anche norme green e cambiamenti climatici (tempeste più frequenti, annullamento o ritardo voli) – questi sono solo alcuni dei motivi per i quali il costo dei voli aerei è aumentato del 47% rispetto al periodo pre pandemico. 

Personale aereo ridotto

Molte compagnie sono ancora alle prese con un ricambio di personale, a causa delle campagne di licenziamento e di pre-pensionamento messe in atto durante la pandemia. Molti lavoratori nel settore aeronautico hanno optato per altre soluzioni lavorative, e la conseguenza è che le compagnie fanno fatica oggi a reperire personale. Infatti, tra l’altro, per formare addetti a terra e in volo sono necessari mesi di formazione. 

Non dimentichiamo che molte cancellazioni di volo o ritardo voli sono dovute ad eventi meteo improvvisi. I voli rimandati o annullati rappresentano un costo per le compagnie.  

Come trovare voli low cost?

Chi viaggia fa i conti spesso con il rincaro dei prezzi. Esistono, tuttavia, alcuni trucchetti per trovare voli low cost.

Innanzitutto, quando siamo alla ricerca di un volo aereo si può navigare in incognito. Infatti, le compagnie aeree, spesso modificano i prezzi al rialzo se (attraverso i cookies) si accorgono di più ricerche fatte dalla stessa persona. 

I migliori siti di comparazione sono i seguenti:

• Momondo;
• Skyscanner;
• TripAdvisor;
• Kayak;
• Azair (Medio oriente ed europa)

Un altro consiglio per risparmiare sul biglietto aereo è quello di eliminare i servizi accessori. Parliamo di cibo e bevande durante il volo, e altri tipi di servizi  di cui possiamo fare a meno, ma che in caso contrario farebbero lievitare il costo del biglietto. 

Quando si sta programmando un volo aereo è utile controllare gli aeroporti dove le compagnie atterrano; alcune scelgono aeroporti secondari. Inoltre, è necessario verificare il peso consentito per il bagaglio e per quello a mano. 

Infine, è importante consultare le condizioni per la modifica o la cancellazione del volo. Tenere d’occhio tali dettagli è importante, ad esempio anche in caso di cancellazione del volo da parte della Compagnia aerea. 

In questi casi e anche in caso di ritardo volo, le Compagnie aeree, spesso sono obbligate a risarcire il viaggiatore per un serie di motivi. Tuttavia, per tutelare i propri diritti esistono alcuni portali specializzati, che provvedono tempestivamente a verificare la risarcibilità di un disservizio come l’annullamento e il ritardo di un volo. 

Uno dei portali più autorevoli che offre l’assistenza legale gratuita è il mio volo cancellato. Attraverso questo sito web, l’utente può chiedere una consulenza e avviare direttamente la richiesta di risarcimento in pochi minuti. Mettersi in contatto è semplice: a mezzo Whatsapp 3713133394 – 3920169110, telefonando direttamente 3342663502, compilando il form presente sul sito web.

Sul portale, inoltre, sono presenti notizie sui voli cancellati e in ritardo, un blog con altre notizie sempre aggiornate che riguardano viaggi e voli, aeroporti, norme su bagagli e altri tipi di informazioni utili per il viaggiatore.  

Il viaggio come esperienza o come lavoro

Anche se la ricerca di voli aerei convenienti, e quella relativa alla destinazione, il viaggio è sempre un’esperienza da vivere, qualsiasi sia il motivo per il quale lo si fa. 

Viaggiare arricchisce il bagaglio culturale e ci permette di conoscere nuove culture, e di conseguenza ampliare le nostre prospettive e la nostra visione del mondo. 

C’è poi chi ha fatto del viaggio uno status e uno stile di vita. E’ il caso, ad esempio, dei nomadi digitali, chiamati anche digital nomad. Queste persone, hanno deciso di lasciare il loro paese e di trasferirsi altrove, lavorando a distanza. 

Come già detto, esistono diversi motivi per i quali si viaggia. Alcuni scelgono una destinazione per stabilirsi, mentre altri viaggiano per formarsi su alcune materie o per imparare una lingua. 

Quali sono i lavori più diffusi per i nomadi digitali?

• Traduzioni
• Content writing
• lezioni di lingua online
• lezioni a distanza di altro tipo
• dropshipping
• youtuber
• social media manager
• assistenza clienti on line
• Business già avviati

Sulla scia di questo nuovo trend sono nati alcuni hub digital nomad, che aiutano i nomadi digitali in diverse circostanze. 

Due importanti hub si trovano in Asia e Bali. In questi posti si creano comunità, anche virtuali di persone che hanno deciso di trasferirsi e di lavorare a distanza. Spesso, i freelance si inseriscono in strutture di co-working e sedi in cui si organizzano anche meeting di altro tipo. Alcune volte, infatti, i nomadi digitali seguono corsi di meditazione, di finanza o consulenza fiscale per gestire le loro attività. 

Decidere di trasferirsi all’estero per lavorare come freelance non è una decisione che va presa da un giorno all’altro, è un sogno che va coltivato ma anche programmato con senso critico. Non si va all’avventura, per intenderci, anche se molti pensano che sia così. Inoltre, anche la vita da digital nomad è piena di difficoltà, piena di pro e di contro, per meglio dire. Il consiglio, quindi, è quello di ponderare bene tutti gli aspetti, organizzare ogni cosa nei minimi dettagli, pensare agli inconvenienti possibili, alle vie di fuga, a un eventuale piano C, insomma. l’approssimazione non è mai una buona consigliera. Più di ogni altra cosa, bisogna sapere cosa fare in caso di..; A chi rivolgersi in caso di… e così via.