Ruolo del Creative Strategist: innovazione e strategie di marketing

Quale indirizzo di studi scegliere? Quali sono i lavori del futuro? Quali lavori pagano di più? Si tratta di domande che spesso i giovani si fanno; di recente anche i meno giovani, quando si tratta di adeguarsi ad un mercato del lavoro in continua evoluzione

In quest’articolo esamineremo uno delle professioni emergenti e che può offrire ottimi margini di guadagno e carriera, il Creative Strategist.

Cosa fa il Creative Strategies?

Il ruolo del Creative Strategist è uno dei più affascinanti e in continua evoluzione nel mondo della comunicazione e del marketing. Si tratta di un professionista che ha competenze creative e al tempo stesso un pensiero strategico per sviluppare campagne pubblicitarie e piani di comunicazione efficaci. Tale figura professionale lavora a stretto contatto con team di marketing, designer, copywriter e altri creativi per assicurarsi che i messaggi e le immagini siano originali e accattivanti, ma anche allineati con gli obiettivi aziendali e le esigenze del pubblico di riferimento.

Il lavoro di un Creative Strategist si articola in diverse fasi, quella iniziale è sicuramente di ricerca. Si tratta di effettuare una serie di operazioni preparatorie come l’analisi dei dati di mercato, lo studio delle tendenze del settore, l’osservazione della concorrenza e la comprensione delle esigenze e dei comportamenti dei consumatori (Customer Care). Utilizzando tutti i dati e le informazioni raccolti, il professionista sviluppa un piano creativo che può tradursi in campagne di marketing. Al centro del lavoro di un Creative Strategist c’è l’innovazione; infatti, questo professionista è innanzitutto un innovatore nel suo campo d’azione. Ha il compito di trovare nuove forme e modi per veicolare concetti e messaggi, e per farlo può utilizzare una varietà di strumenti e canali: piattaforme, social media, mass media fino ad arrivare alla tradizionale pubblicità.

Creative Strategist: Professione e collaborazioni

Il Creative Strategist collabora con i diversi membri del team creativo per portare l’idea alla vita. Questo può includere la scrittura di brief creativi, la supervisione della produzione di contenuti visivi e testuali, e inoltre è colui che si assicura che la visione strategica della campagna venga rispettata. Uno dei suo compiti principali è il monitoraggio dei risultati, l’analisi di metriche e feedback per ottimizzare le strategie. In altre parole, il Creative Strategist sa combinare creatività e strategia per creare campagne che oltre a catturare l’attenzione, generano anche risultati concreti per il brand.

Una definizione più semplice di Creative Strategist può essere la seguente:

Creative Strategist è il professionista che riesce ad accelerare il pensiero creativo di comunicazione e renderlo immediatamente fruibile applicando strategie basate sul Marketing, servendosi di tecnologia, strumenti e mezzi di ogni genere.

Cos’è una campagna di Marketing?

Le campagne di marketing sono strategie programmate al fine di promuovere prodotti o servizi, individuando obiettivi e pubblico di riferimento. Le azioni preliminari includono l’analisi della concorrenza e il mercato in cui si va ad operare.

Gli strumenti attraverso cui attuare campagne di marketing sono diversi:

  • Copywriting SEO, blog marketing
  • Google Ads
  • Social Network
  • Serate di presentazione
  • Sponsorizzazioni
  • Email marketing
  • Pubblicità su giornali e riviste
  • Manifesti pubblicitari
  • Spot pubblicitari TV e radio

Una buona campagna di marketing parte da una conoscenza del target, e cioè l’analisi del pubblico: chi sono, di cosa hanno bisogno, come soddisfare le loro esigenze e così via. La divisione del mercato è importante per identificare i diversi gruppi di consumatori.

Ad esempio, una campagna per un nuovo dispositivo elettronico potrebbe avere forme diverse per gli adolescenti appassionati di tecnologia piuttosto che per i professionisti che cercano più produttività e richiedono un uso professionale.

La scelta dei canali di comunicazione è il secondo step da considerare. In un’epoca digitale, le piattaforme online come i social media, i motori di ricerca e le email sono strumenti potenti. Tuttavia, non bisogna trascurare i metodi tradizionali come la pubblicità televisiva, radiofonica e cartellonistica, soprattutto se il target include persone meno attive online. La coerenza del messaggio attraverso tutti i canali scelti è essenziale per costruire una brand identity forte e riconoscibile.

Monitoraggio delle campagne di marketing

Infine, utilizzare strumenti di analisi per monitorare le performance delle diverse iniziative consente di capire cosa funziona e cosa no, permettendo di apportare modifiche in tempo reale. Questa fase è importante non solo per ottimizzare l’attuale campagna, ma anche per raccogliere dati preziosi che influenzeranno le strategie future. Con una pianificazione attenta e una esecuzione precisa, una campagna di marketing può raggiungere e superare gli obiettivi prefissati, portando a una maggiore consapevolezza del marchio e, in ultima analisi, a un aumento delle vendite.

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