È la seconda presentazione che faccio in vita mia – così ha esordito Filippo Di Nardo, personaggio storico e volto ignoto di Giugliano e dintorni.
La prima presentazione è stata grazie al dottor Pietro Valente, scomparso recentemente, ideatore e direttore della casa editrice Cento Autori e del relativo concorso letterario “Il racconto nel cassetto” conosciuto e apprezzato a livello nazionale. Su sua proposta scrissi un libriccino che fu inserito in una collana edita dalla CE, che mi ha dato molte soddisfazioni. Il racconto breve “Non tutti i mali vengono per suocere” satirico e ironico allo stesso modo ha divertito molti, tanto che ha anche partecipato a importanti manifestazioni. Furono, inoltre acquistate centocinquanta copie dalla Regione Campania per fini propedeutici. In pratica le copie furono distribuite in case di riposo, centri di riabilitazione ecc. allietando centocinquanta moribondi.
E poi il nostro Ignoto si lancia in una serie di aneddoti e racconti degni dei più grandi showman e intrattenitori di tutti i tempi!
Presentai il libriccino in una scuola, sempre dietro insistenza del dottor Valente e in quell’occasione ricordo che mi si avvicinò un ragazzino con una copia e volle una dedica.
- Ma io non ti conosco esordii – ma lui perseverò. – Come ti chiami? – …e allora scrissi… Al mio caro amico Antonio…
Quindi, si avvicinò un altro ragazzino con in mano però il libro di un altro autore, chiedendomi la dedica. – Ma questo libro non l’ho scritto io – gli spiegai. Ma il ragazzino disse: Non si preoccupi tanto mica devo leggerlo?
…la presentazione è ormai iniziata e the show must go on
Un giorno mi arriva una mail nella quale mi scrivono: Nostro padre, leggendo “Non tutti i mali vengono per suocere” è morto dalle risate – abbiamo perso duemila euro di pensione al mese!
E ancora c’è chi mi ha invitato a manifestazioni ed eventi importanti: Venga lei e sua suocera.
Prima dei divertenti aneddoti di Filippo, vero mattatore della serata, la prima presentazione e la location sono stati introdotti da Eliseo Verde, titolare della storica Edicola Libreria Claudio. Con la presentazione de “Io…il mitico ignoto” di Filippo Di Nardo inizia una nuova era dove l’Edicola-Libreria aspira a diventare un polo culturale a Giugliano e dintorni.
Eliseo racconta la storia di quest’avventura iniziata nel lontano 1965, quando suo nonno faceva lo Strillone e con la bicicletta consegnava i giornali in tutto il paese. Nel 1969 entra nell’attività suo padre Gennaro fino ai giorni nostri. Nel 2021 inizia la trattativa per lo stabile al centro di Giugliano dove oggi la libreria (operativa da settembre 2024) si snoda su diversi piani. Nella seconda sede l’attività che conta oggi quattordici collaboratori/dipendenti continua a operare nel campo della cultura, con iniziative di didattica per i più piccoli e tanti altri eventi culturali per adulti e bambini.
Organizzeremo serate di teatro e musica, incontri letterari, presentazioni, reading e ci impegneremo affinché la libreria diventi punto di riferimento e polo culturale di tutto il territorio – ha concluso Eliseo.
Nel presentare il lavoro editoriale di Filippo, il Prof. Iodice ha parlato dei lunghi trascorsi editoriali dell’autore di “Io…il mitico ignoto” e ha sottolineato lo stile originale e profondo delle domande con cui lo scrittore si approccia agli intervistati, paragonandolo a Sergio Zavoli, vero maestro di giornalismo. Mai un simile confronto ci è sembrato più appropriato. Oggi il giornalismo vive una profonda crisi, non solo per i forti condizionamenti per la libertà di espressione. Il giornalismo odierno è volto troppo spesso al sensazionalismo e al gossip, alla divinizzazione di chi fa domande e non a valorizzare la persona-personaggio. Filippo Di Nardo, invece sa usare intelligenza e leggerezza, quasi scompare dopo aver fatto una domanda, per dare spazio alla persona e permetterle di potersi esprimere e mettersi a nudo. Poi sa riapparire al momento giusto con la sua ironia e profondità per trarre le conclusioni, per dipingere un profilo da mostrare a chi vorrà leggere le sue interviste.
Approfondimenti
2019: L’edicola-Libreria Claudio compie Cinquant’anni
L’edicola più famosa di Giugliano nasce nel lontano 1969, quando Eliseo Verde, detto Mario lo strillone in bici, decide di trovare una sede fissa alla sua attività di consegne di giornali in bicicletta. È l’anno dello sbarco sulla luna, passano gli anni e l’edicola, ereditata da suo figlio Gennaro/Claudio, diventa un’istituzione: riviste, quotidiani, settimanali non mancano, è il giornalaio più fornito della zona. Nel 2002 l’Edicola entra in contatto con l’Editore Cristiano libri e da quel momento diventa libreria; nel settembre 2003 inizia la prima campagna scolastica.
Oggi l’Edicola Libreria Claudio promuove la cultura organizzando incontri con gli autori, partecipando a eventi promossi dalla scuola, come “Io Leggo Perché”, un’iniziativa di respiro nazionale, organizzata dall’Associazione Italiana Editori con lo scopo di diffondere la lettura attraverso la raccolta di libri da donare alle scuole.
Non tutti i mali vengono per suocere: Filippo Di Nardo
Libretto satirico di Filippo Di Nardo pubblicato dalla Case editrice “Cento Autori” nel 2007. Ha partecipato alla fiera del libro di Torino e la Regione Campania ha acquistato centocinquanta copie per fini propedeutici.
Dura la vita, per chi è costretto, giorno dopo giorno, a subire le vessazioni di una strega di suocera (e anche di una moglie che proprio tenerissima non è…). Le avventure strampalate e stralunate di un giornalista di provincia, tra Mao Tse Tung e Pippo Baudo, tra una vacanza da sogno e un fiume di cambiali, tra uomini chic e femmene pittate. L’autore, Filippo Di Nardo, umorista. Nato a Mugnano (Napoli), è redattore del settimanale “Abbì Abbè” ed è stato finalista nelle prime due edizioni del concorso letterario “Il Racconto nel cassetto”.

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