Uno sguardo d'insieme sull'istruzione in Italia. Dati Istat e panoramica sul livello di istruzione e sulla capacità del pensiero critico
Analfabetismo funzionale o analfabetismo di ritorno
L'UNESCO definisce dal 1984 l'analfabetismo funzionale come «la condizione di una persona incapace di comprendere, valutare, usare e farsi coinvolgere da testi scritti per intervenire attivamente nella società, per raggiungere i propri obiettivi e per sviluppare le proprie conoscenze e potenzialità»
Gli analfabeti funzionali, in altre parole starebbero fra gli analfabeti totali o primari e fra chi invece riesce a leggere, scrivere e comprendere. Si tratta di un analfabetismo intermedio, di cui l'Italia, purtroppo è fra i primi. In base ad una ricerca di Human Development Report che fa riferimento al periodo 1994-2003 i dati sono davvero allarmanti. Gli italiani si classificano al primo posto, con il 47% della popolazione composta da analfabeti funzionali. Nella ricerca, però, sono stati considerati solamente i “paesi sviluppati“, quei paesi che detengono di conseguenza un’alta percentuale di persone alfabetizzate.
