Il mondo della telefonia è molto complicato, almeno fino ad oggi; è infatti sempre più difficile districarsi fra le varie offerte di telefonia mobile, fissa e internet. Campagne pubblicitarie promettono super offerte con tanti Giga e minuti illimitati per parlare con chiunque e ovunque.
S è vero che le compagnie telefoniche si fanno una concorrenza sfrenata, sarà anche vero che in qualche modo ci marciano e si tratta di un giro d’affari milionario, anche se nel settore vi sono tanti aspetti, come ad esempio il lavoro, spesso sotto pagato dei Call Center, da non sottovalutare.
E’ vero che oggi nei campi dell’energia, delle assicurazioni e di altri servizi è importante essere attenti alle tariffe, spesso truccate e gonfiate. Nella telefonia mobile oltre che alle offerte, siamo stati abituati a costi nascosti, come il “Chi ti ha chiamato”, “la segreteria” e tanti altri servizi che spesso si attivavano senza alcuna richiesta da parte dell’utente. Purtroppo i contratti telefonici contengono numerosi punti e sono scritti con caratteri molto piccoli. Sarà un caso? No. Si tratta di strategie per tenere il Cliente legato il più possibile e per guadagnare sempre di più.
Cosa ha fatto l’utente telefonico fino ad adesso? Vi sono persone che non hanno tempo per verificare e scegliere le tariffe telefoniche e aderiscono ad un piano qualsiasi, altre che ascoltano le opinioni e cercano l’offerta più conveniente ed altri ancora che studiano accuratamente le tariffe per scegliere la più economica. Tempo, è su questo che molti gestori e non solo loro giocano. La differenza c’è e si vede. Infatti per mancanza di tempo si possono buttare dalla finestra anche centinaia di euro, che accumulati in mesi e in anni diventano migliaia di euro. Un consumatore dovrebbe avere nozioni e competenze fiscali, legali, conoscere cavilli e trucchetti, saper gestire le emergenze, capire come funziona la caldaia, il forno elettrico e la lavatrice. Infine conoscere le regole condominiali, come funziona il servizio sanitario nazionale e come comportarsi in caso di influenza, infarto e dolori articolari. Insomma un Consumatore medio dovrebbe essere una sorta si Super Eroe. Possibile che per vivere è necessario sapere tutte queste cose? è così difficile la vita? Beh, non è sempre così, o almeno le cose possono essere fatte con gradi, certo ogni giorno non è necessario affrontare mille problemi e tutti insieme. Il tema, però dei costi dei servizi, come la telefonia è un tema molto importante, perché se è gestito nel modo giusto può farci risparmiare davvero tanto.
La musica è cambiata?
Da alcuni mesi è arrivata in Italia una nuova compagnia telefonica francese, che offre prezzi davvero molto bassi;si tratta del Low cost della telefonia: Iliad.
Conviene passare a Iliad?
Da un’attenta analisi, dalle opinioni e dalla soddisfazione di chi è già cliente la risposta è Si, vale la pena passare a Iliad. Gli svantaggi sono davvero pochi e superabili. I punti vendita non sono molti per il momento ma l’assistenza telefonica funziona, anche se non brilla. In più Iliad ha introdotto le Simbox, le quali secondo me, anticipano un po’ il futuro; sarebbero gli erogatori di schede Sim. Si tratta di macchinette simili ai bancomat, con un display molto intuitivo. Come funzionano?
Si appoggia un documento di riconoscimento su un’apposita area, dopo aver completato il procedimento richiesto. Dal sito Iliad è possibile visualizzare gli Iliad Store. L’alternativa alla Simbox è il sito internet (modalità forse più complicata, almeno per il momento). Il Riconoscimento dell’identità attraverso il sito può avvenire girando un breve video on line oppure può essere fatto dal corriere espresso.
Molti potrebbero pensare che dietro le tariffe basse (le più basse in questo momento), per cui altamente competitive si nasconda qualche trucco. La verità, invece, è che le tariffe sono chiare, l’assistenza che risponde al numero 177 abbastanza efficiente, con personale che risponde dall’Italia, una buona copertura su tutto il territorio nazionale.
Alcune tariffe a confronto
Senza approfondire servizi aggiuntivi e quant’altro (d’altra parte i servizi più utilizzati sono voce, internet, avviso di chiamata e il chi è) abbiamo fatto una piccola panoramica sui costi telefonici in Italia attualmente, senza nemmeno elencare tutti i gestori, giusto per un’idea.
Tim Fibra offerte da 30/35€ /mese
Vodafone € 24,90€/mese circa
Iliad 7,99€/mese – 50 Giga, minuti e sms illimitati in Europa
Inoltre l’offerta Iliad comprende Segreteria telefonica, Mi richiami, Scatto alla risposta, Controllo credito residuo, disattivazione servizi a sovrapprezzo, Segreteria visiva, controllo consumi, Avviso di chiamata, Filtro chiamate, inoltro verso Segreteria telefonica all’estero.
Come fare disdetta del vecchio gestore e passaggio a Iliad
Il problema che ci si pone è come passare a Iliad, se già abbiamo un contratto con un altro gestore. La questione “disdetta” è abbastanza complicata, ma basta tenere presente alcuni punti fondamentali come ad esempio le Condizioni generali di contratto che prevedono la durata di 24 mesi. Se si consultano le tariffe telefoniche di due compagnie e si decide di cambiare per convenienza, perché non farlo? L’utente può valutare anche se conviene pagare una penale, che poi recupererà nel corso dei mesi con un risparmio sulle tariffe telefoniche applicate dal nuovo gestore.
Disdetta e cambio gestore: si può decidere di agire in diversi modi
- Si può aspettare la naturale scadenza del contratto (24 mesi) e fare disdetta 30 giorni prima, seguendo alla lettera le indicazioni di ciascun gestore, non incorrendo in questo modo in nessun tipo di penale;
- Sarà possibile fare disdetta prima della scadenza, con il rischio di dover pagare una penale per il recesso anticipato dal contratto (le penali variano da gestore a gestore) – Secondo l’AGCOM ( Autorità garante delle comunicazioni) la penale per il recesso anticipato dovrebbe essere minore quanto più ci si avvicina alla scadenza del contratto
Bisogna tener presente che i dispositivi (Modem o apparecchi telefonici) vanno restituiti alla compagnia (Vi sono dei centri di raccolta oppure si possono spedire con pacco ordinario)- Per quanto riguarda le penali, in realtà sarebbero illegali, in base alla legge Bersani, solo che le compagnie telefoniche le hanno chiamate con un altro nome, raggirando la norma, almeno in sostanza.
Attenzione quindi agli escamotage; a volte nei contratti non si parla di penali ma di costi di attivazione, disattivazione servizio e costi per recesso. Fra questi nuovi nomi si potrebbe arrivare intorno ai 100€ o più. Bisogna tener presente che, volendo ci si può rivolgere anche ad un legale o ad un’Associazione dei consumatori per essere assistiti, difendendo in questo modo i propri diritti. Nella giurisprudenza recente vi sono casi nei quali molte istanze di utenti telefonici sono state accolte, condannando le compagnie telefoniche al pagamento delle spese, anche per disdetta anticipata da parte del cliente. Ovviamente l’utente prima di agire e chiedere assistenza, verificherà se vi sono le condizioni, ossia norme contenute nel contratto, se è prevista una penale per il recesso anticipato e così via. In fondo è un diritto dell’utente scegliere tariffe telefoniche più convenienti, nonostante ciò, non bisogna accettare sempre tutto a priori (comprese le penali), nella maggior parte dei casi la legge è dalla parte del più debole, o almeno così dovrebbe essere. In fondo non si dice che il “Cliente ha sempre ragione?”
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