In Irlanda è già una realtà, infatti in alcune scuole si insegna filosofia ai bambini. Nelle scuole elementari, infatti è stata introdotto, in via sperimentale lo studio della filosofia.
Il segreto della vita è uno solo: la curiosità, e i bambini ne hanno tanta, non è un mistero, infatti, come alcune domande che pongono agli adulti sorprendano la maggior parte di essi. Nell’immaginario comune si pensa che la filosofia sia una scienza astratta, da studiare solo sui banchi di scuola e che poi nella vita non servirà. Nulla di più sbagliato.
Dando uno sguardo al web, si trovano siti e blog che parlano di filosofia per bambini, come numerosi sono gli incontri, i dibattiti che vedono i bambini come protagonisti. Spesso chiusi in sé stessi, molti bambini e adolescenti non hanno altro che il web come fonte di informazione, come risposta alle loro domande. In realtà, c’è bisogno del confronto, di discutere, riflettere e ascoltare gli altri, proprio come facevano i grandi filosofi greci. Solo in questo modo si affrontano i grandi temi della vita, si trovano soluzioni, si sviluppa il pensiero critico, che aiuta in tante circostanze. La conoscenza è una delle armi più potenti al mondo, e proprio chi pensa e ragiona con la sua testa è il più forte, perché cerca di comprendere, valuta diversi punti di vista, ha una mente aperta. La filosofia insegna ad avere dubbi, insegna che la verità è un percorso ed è sempre in cammino, che vi sono più verità.
Filosofia per bambini: dove?
Il Professor Luca Mori, filosofo dell’Università di Pisa, conduce laboratori di filosofia in tutta Italia; il docente afferma che la filosofia aiuta i piccoli a riflettere e a difendersi da molte cose, compreso il bullismo. Altre realtà sono il Borgoncini Duca a Roma, scuola primaria dove il progetto “filosofia per bambini” segue le orme dei progetti irlandesi.
A Cosa serve la filosofia?
Se si pensa che alla base di ogni comportamento vi è un ragionamento e un principio, abbiamo ampiamente risposto alla domanda.
Vi sono validi ragionamenti che portano alla risoluzione di un problema, alla base dell’educazione vi sono dei motivi; esiste un perché non bisogna gettare cartacce a terra o dal finestrino dell’auto, perché bisogna salutare e dire sempre grazie, prego, scusi. Vi sono dei validi motivi, tutti ragionati del perché non bisogna sprecare acqua e cibo, sporcare e inquinare il pianeta, ascoltare anche l’opinione altrui, rispettandola a prescindere se si è d’accordo oppure no. Dietro ogni principio, concezione e concetto, stile di vita vi è una filosofia, vale a dire un pensiero critico, che analizza in piena libertà e coscienza e valuta cosa sia più o meno giusto.
Insegnare ai nostri figli a pensare è il più grande regalo che possiamo fare, significa sperare in un mondo migliore, dare gli giusti strumenti per esercitare il pensiero critico, svelare gli inganni del nostro tempo, le false verità, la natura delle apparenze. Chiunque viva nell’ignoranza non riuscirà mai ad essere felice.
Ciò che adulti e bambini non dovrebbero mai perdere è la curiosità e la voglia di conoscere. Infine, per i bambini, liberi dai pregiudizi che si acquistano da grandi, sono gli esseri più propensi ad accogliere le verità
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