Sono in continua crescita le vacanze Green, i turisti sono sempre di più alla ricerca di mete nascoste ai più, sarà per il desiderio di scoperta, forse, e d’avventura, o per ritrovare un luogo di quiete, dove disintossicarsi dal caos della città. Il Lago Sirino si trova in Basilicata, in provincia di Potenza, immerso nel verde è la meta naturalistica ideale per respirare aria pura. Il lago si stende per ben cinque ettari, dentro una dolina carsica, ai piedi del monte Sirino.
Quest’ultimo è molto frequentato in inverno, dagli amanti dello Sci. Nel comprensorio si possono intraprendere meravigliose escursioni e passeggiate: dalle camminate più facili, adatte anche a bambini e principianti, alle gite di più ore, alla scoperta di boschi e prati punteggiati di fiori, laghi e cascatelle, ed animali che compongono una fauna unica nel suo genere, fino alle vere e proprie alte vie in quota. Facili sentieri battuti permettono passeggiate ed escursioni fra boschi e pianori, da percorrere secondo i ritmi e le esigenze di ciascuno. Grazie a diversi itinerari battuti, con le racchette da neve nel Comprensorio si può facilmente partire alla scoperta della natura fra boschi e prati, sulle orme di lepri, volpi e scoiattoli. Le attività da poter svolgere sono tante: Sci alpino e Snowboard, Scuola Sci, Mountain Bike, escursioni organizzate ecc.

L’Ospitalità di questo borgo sorprenderà i visitatori, che troveranno Hotel, ristoranti, Agriturismi, B&B, rifugi, Aziende vinicole. La vegetazione che cresce lungo il Lago Sirino è viva e spettacolare. In fondo, ci troviamo all’interno del Parco nazionale dell’Appennino Lucano-Val d’Agri-Lago nerese, accolti da pioppi, castagno e una ricca fauna ittica.
Cosa visitare nei dintorni : Nemoli e Lago Serino
Nemoli offre una piacevole incursione per visitare la Basilicata tirrenica, arrivando fino a Maratea e al Monte Sirino. Nel centro del paese, caratterizzato da strettoie e sopportici, si ammirano alcuni bellissimi portali e il loggiato, in stile napoletano, del settecentesco Palazzo Filizzola. La chiesa di Santa Maria delle Grazie, del XVII secolo, conserva una statua policroma della Madonna in stile bizantino (XIV secolo), un’acquasantiera del 1512 e un elegante rosone. A qualche chilometro dal paese i trova il Lago Sirino, che si raggiunge dai caselli di Lagonegro e Lauria Nord dellautostrada A3. Nella chiesa si ammirano un rosone di scuola napoletana, un Cristo dei maestri artigiani di Ortisei e il gruppo ligneo della Santa Famiglia.

La parte che costeggia il lago è ideale per passeggiate in bicicletta. I residui calcarei trovati sul fondale evidenziano la sua origine antichissima, tra l’altro evolutasi nel tempo: prima, infatti, era un lago pleistocenico di grosse dimensioni, che riempiva l’intera valle del Noce.
fonti immagini: http://www.southwestbasilicata.it
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