Smart home, costi e risparmio

Il 2022 ha portato grandi novità nel mercato della Smart Home. La consapevolezza tra risparmio energetico e domotica è ancora scarsa in italia

I rincari del costo dell’energia, uniti a incentivi e bonus (in particolare quello riferito alla Building Automation), hanno spinto gli italiani a porre maggiore attenzione verso i propri consumi attuando strategie che mettono al centro i benefici della domotica. La Building Automation si occupa dell’automazione degli edifici, un settore già consolidato da diversi anni (ben prima del boom della domotica).

Nel 2022, il mercato italiano della Smart Home è stato il primo in Europa per tasso di crescita su base annuale: il comparto ha segnato infatti un incremento del 18% rispetto all’anno precedente, raggiungendo i 770 milioni di euro. Sono questi, in sintesi, i risultati dalla nuova ricerca promossa nell’ambito dell’Osservatorio Internet of Things della School of Management del Politecnico di Milano.

In Italia 124 milioni di oggetti connessi,2 per ogni persona – Hi-tech

La consapevolezza degli italiani sul risparmio energetico

La ricerca evidenzia che tra i consumatori è ancora scarsa la consapevolezza del nesso tra risparmio energetico e domotica: per risparmiare energia gran parte degli italiani adotta già comportamenti virtuosi (81%) o acquista dispositivi ed elettrodomestici che consumano meno (42%), mentre sono ancora pochi coloro che utilizzano gli oggetti smart per il monitoraggio dei consumi in tempo reale (17%) o che gestiscono tramite app riscaldamento e raffrescamento (11%). Infine, sono davvero pochissimi gli italiani che gestiscono sistemi di accumulo e autoproduzione da fonti rinnovabili (4%) o attivano servizi per ottimizzare i consumi (2%). 

Riscaldamento, climatizzazione delle stanze, impianti elettrici, sistemi di controllo per finestre, porte e antifurto, oltre a svariati componenti della casa da controllare da remoto: tutto ormai può essere programmato in modo da facilitare la vita domestica, garantendo al tempo stesso un incremento dell’efficienza della casa, con conseguente riduzione degli sprechi e risparmio in bolletta. 

Analizzando le 100 tipologie di ricerche maggiormente effettuate dagli italiani – tra diffusori audio e assistenti vocali, lampadine wireless, smart tv, lavatrici intelligenti, climatizzatori, interruttori e sistemi di videosorveglianza wifi, smart termostati, caldaie a condensazione, robot aspirapolvere – L’osservatorio ha registrato da gennaio 2022 a marzo 2023 oltre 860mila ricerche complessive*. 
Tra i prodotti preferiti dagli italiani – oltre alle soluzioni legate alla sicurezza della casa come antifurti, serramenti e videosorveglianza che sono stati i primi a entrare nelle case degli italiani – oggi troviamo i climatizzatori (31,8% delle ricerche complessive)

Altra grande conferma sono le smart TV (con il 20,9% delle ricerche complessive*) già presenti ormai da anni in tutte le case degli italiani. I prezzi e modelli sono davvero tantissimi, ma tutte le TV sono dotate di funzioni e servizi legati a internet. Restano sempre di nicchia, invece, le soluzioni per la gestione del riscaldamento (caldaie e termostati) e dell’illuminazione (lampadine connesse, interruttori smart e prese intelligenti). 

Cosa fare per rendere la nostra casa Smart?

Innanzitutto, è necessario disporre di una buona rete wi-fi affidabile. Avere una casa collegata in rete è vantaggioso, non solo per la facilità di accesso ai dispositivi ed elettrodomestici presenti, ma anche per una migliore ottimizzazione dei costi di controllo.

In una casa smart ogni dispositivo deve essere connesso alla rete e potersi interfacciare con lo smartphone. In questo modo, è possibile monitorare costantemente lo stato della propria casa e di effettuare molte operazioni anche a distanza.

Altri punti fondamentali per creare una casa smart sono:

  • Illuminazione intelligente e connessa;
  • Rete wi-fi in tutti i punti della casa;
  • Rendere smart tutti i dispositivi, collegandoli alla rete e agli smartphone;
  • Sistema di videosorveglianza intelligente;
  • Altoparlanti con assistente virtuale;
  • Smart Tv connessa alla rete;
  • Robot aspirapolvere;
  • Sistema di autoproduzione energia (pannelli solari, fotovoltaici)

Quanto costa e quali sono i prodotti necessari per avere una casa smart?

Televisore LG OLED C2 48” → a partire da 871,59 €
Diffusore Google Nest Hub (Seconda generazione) → a partire da 51,93 €
Robot Aspirapolvere iRobot Roomba Combo → a partire da 265,00 €
Caldaia a condensazione Baxi Duo-tec Compact E → a partire da 733,00 €
Lavatrice Samsung WW90T534DAE → a partire da 492,16 €
Interruttore Smart → a partire da 4,81 €
Lampadina Smart → a partire da 2,51 €

Fonte: ANSA

 

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