- Come gestire la trasformazione digitale in azienda?
- Trasformazione digitale: i Trend 2024
- Outsorcing aziendale e nuovi modelli di marketing digitale
- Regole social e comportamenti sui social network
La trasformazione digitale ormai ha toccato tutti i campi. Siamo in piena trasformazione digitale, anche se alcuni non se ne sono ancora accorti. Si tratta di una sfida, di un cambiamento senza precedenti, e lo stiamo vivendo proprio ora, in questo momento.
In questo articolo parleremo di innovazione e di come digitalizzare un’azienda, cioè di come attuare la trasformazione (o rivoluzione) digitale.
La trasformazione digitale avviene quando le organizzazioni integrano le tecnologie digitali in tutte le loro operazioni. Ciò aiuta le aziende a crescere e a competere rispondendo ai mercati in evoluzione e offrendo un servizio migliore ai loro clienti. Un’altra definizione potrebbe comprendere la conoscenza di nuove tecnologie, come Intelligenza Artificiale, Big Data, Internet of Things, Blockchain, 5G e così via.
Tra i più efficaci esempi di digital transformation troviamo proprio la partecipazione alle fiere in un modo nuovo, evoluto. Grazie a questo processo, la nostra azienda può raggiungere nuovi potenziali clienti e chiudere successivamente il maggior numero di trattative.
Come gestire la trasformazione digitale in azienda?
Secondo un’indagine Istat, circa il 45% degli italiani ha competenze digitali. La trasformazione digitale è ancora un processo lento sia per quanto riguarda i privati sia per le aziende. Ma il tempo corre veloce e anche la tecnologia, e il progresso è irreversibile, per cui bisogna adeguarsi e anche velocemente. Interconnessione, innovazione, conoscenze e competenze – queste sono le parole chiave della trasformazione digitale.
Inoltre, la transizione digitale per le aziende significa anche aggiornarsi sempre, trovare nuove soluzioni e progetti. Digitalizzare le aziende è inevitabile. Le aziende che hanno migliori risultati sono quelle che affidano la transizione digitale a Manager esperti e ai dipendenti.
L’evoluzione digitale, si esprime maggiormente nell’adozione di nuove soluzioni per migliorare i rapporti con i clienti.
Gestire la transizione digitale in azienda:
- Fissare gli obiettivi
- Acquisire competenze specifiche
- Sviluppare idee innovative
- Fissare budget da destinare alla transizione digitale
- Open Innovation – coordinare collaborazioni esterne in grado di apportare nuove competenze
- Monitorare le performance
Cultura digitale. Inoltre, è necessario creare una cultura aziendale orientata verso la trasformazione digitale. Progettare con step stabiliti, il cambiamento tecnologico, introdurre innovazione anche attraverso l’assunzione di nuovi esperti, e infine, un gruppo di specialisti deve essere in grado di attuare e traghettare l’azienda verso la digitalizzazione completa.
Trasformazione digitale: i Trend 2024
L’innovazione digitale sta portando i primi frutti in diversi settori aziendali e commerciali. Sta aiutando la competitività e la sostenibilità di prodotti e servizi. Secondo un rapporto dell’indice DESI aggiornato (Digital Economy and Society Index), realizzato dall’Unione Europea, l’Italia si trova agli ultimi posti. L’Italia, dunque, è fanalino di coda rispetto ad altri paesi europei, come Germania, Spagna e Francia.
Il focus riguarda le nuove professioni, che possono fare tanto per la crescita e l’attuazione della transizione digitale nelle aziende. La conoscenza di strumenti e normative per lo sviluppo di nuove iniziative digitali è fondamentale. Infine, il ruolo di altri attori come l’Innovation Manager risulta determinante per un passaggio epocale. La cultura digitale e imprenditoriale non passa in secondo piano. Molta attenzione bisogna prestarla al settore della sicurezza. Infatti, con l’impiego di nuove tecnologie e dell’intelligenza artificiale, in particolare aumentano i rischi per la sicurezza dei sistemi informativi e i dati delle aziende. Nel 2022 questo settore ha evidenziato un forte aumento, arrivando a una crescita del mercato pari al +13%.
Outsorcing aziendale e nuovi modelli di marketing digitale
L’esternalizzazione offre molti vantaggi. L’outsourcing o esternalizzazione aziendale è un processo attraverso cui l’azienda affida progetti e lavorazioni a professionisti esterni. Tale strategia individua professionalità specifiche non presenti in azienda. Nel 2024 ci sarà un ricorso maggiore a competenze esterne. Inoltre, anche l’intelligenza artificiale occuperà un posto fondamentale, e questo è inevitabile. Bisogna solo comprendere, come fare le cose, quali regole introdurre per limitare i rischi.
Nuovi trend ma anche nuovi modelli di marketing digitale e digital transformation per il 2024. Basti pensare, ad esempio, che a novembre 2023 il social Youtube ha raggiunto i 2 miliardi di iscritti su Youtube Shorts.
Se analizziamo questo dato, comprendiamo che i video più attraenti sono brevi, e nel giro di pochi secondi sanno raccontarci tanto, e veicolare un messaggio. Breve e incisivo. Poi ci sono e resisteranno ancora i video che durano anche 20 minuti o più, che spiegano ciò che un utente desidera approfondire, ad esempio, come fare cosa.
Regole social e comportamenti sui social network
In attesa di regole più astringenti, e provvedimenti più incisivi per quanto riguarda i social, ecco alcune regole da seguire per un corretto utilizzo dei social:
- Implementare con cura le disposizioni sulla privacy
- Non utilizzare per troppo tempo ai social
- Non pubblicare offese o minacce
- Non condividere contenuti offensivi di altri o che invadono la privacy di altri utenti
- Non collegarsi o parlare con gli sconosciuti, almeno diffidare all’inizio
- Segnalare subito ai social network o alla polizia postale furto di profilo o altri fenomeni illeciti
- Non pubblicare dati personali di minori o di disabili, o senza autorizzazione
- Segnalare pagine social o post che non corrispondono a verità, lesivi di privacy, fake news, propaganda ecc. Purtroppo, negli ultimi tempi, anche grazie all’intelligenza artificiale si stanno verificando post e video fake, che promuovono prodotti ecc., oppure notizie false
Lettura consigliata
Organizzazione aziendale di di Richard L. Daft ,R. C. Nacamulli è un ottimo manuale sul Management aziendale, con un efficace focus su trasformazione digitale, etica e sostenibilità.
L’edizione italiana è arricchita con una serie di casi aziendali originali tratti dal contesto italiano ed europeo.
INDICE del libro Organizzazione aziendale:
Parte I Organizzazione e management
- Organizzazioni e progettazione organizzativa
Parte II Obiettivi strategici e architetture organizzative
- Strategia, progettazione organizzativa ed efficacia
- Elementi fondamentali della struttura organizzativa
Parte III Elementi di progettazione dei sistemi aperti
- L’ambiente esterno
- Relazioni interorganizzative
- Progettazione organizzativa per l’ambiente internazionale
- Progettazione organizzativa per l’impatto sociale: organizzazioni a duplice scopo, sostenibilità aziendale ed etica
Parte IV Elementi di progettazione interna
- Progettazione organizzativa per le tecnologie manifatturiere e per i servizi
- Progettazione organizzativa per le organizzazioni digitali e analisi dei big data
- Dimensioni organizzative, ciclo di vita e declino
Parte V Gestione dei processi organizzativi
- Cultura organizzativa e controllo
- Innovazione e cambiamento
- Processi decisionali
- Conflitto, potere e politica
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