Le Soft Skill sono competenze legate all’intelligenza emotiva e alle abilità naturali. Si tratta di doti interpersonali e comunicative, attributi personali che influenzano la capacità di lavorare o interagire con gli altri
Secondo la rivista economica statunitense Fast Company, molti giovani si sono messi in gioco, identificando ben tre modalità con cui poter apprendere le competenze desiderate e trovare lavoro:
- Seguire i consigli dei più esperti, partecipando a eventi di networking o facendo interviste informative;
- Scaricare dei contenuti video;
- Vivere delle esperienze di volontariato
Secondo il PR Newswire entro il 2024, il mercato globale della formazione proprio sulle competenze trasversali dovrebbe crescere di ben 15 miliardi con un tasso composto di crescita annuale dell’11%.
L’University World News ha realizzato un approfondimento sul tema secondo cui l’insegnamento delle soft skills diventa fondamentale tanto che molti imprenditori in Ruanda hanno contribuito all’inclusione di competenze come la comunicazione, l’imprenditorialità e l’alfabetizzazione informatica nell’istruzione superiore, in modo tale da incidere significativamente sulla formazione dei giovani.
In merito agli insegnamenti e allo sviluppo delle soft skills è intervenuto Massimo De Donno, fondatore di GenioNet e ideatore di Genio in 21 Giorni, il corso di formazione sul metodo di studio personalizzato che viene distribuito in oltre 50 sedi tra Italia, Spagna, Svizzera, Inghilterra e Stati Uniti. Per imparare le soft skill non è sufficiente leggere o studiare, sono necessari un percorso educativo e formativo di qualità e, allo stesso tempo, anche un ambiente positivo ricco di esempi o modelli da cui poter apprendere queste nuove competenze o abilità – spiega – La messa in pratica di queste soft skill, all’interno di un vero e proprio laboratorio applicativo, ci consente di crescere in modo tale da consolidare le competenze stesse poi nel quotidiano.
Uno studio di HR Executive ha rivelato le 5 competenze più richieste dai datori di lavoro: l’abilità più richiesta è la tendenza al teamwork (57%), seguono la comunicazione efficace (55%), il time management (46%), il problem solving (45%) e, infine, la creatività (44%). A queste vanno aggiunte quelle indicate da Best Colleges, ovvero la flessibilità, la capacità di collaborare, di organizzarsi, quindi anche di rispettare le scadenze, di essere reattivi ai feedback e, infine, l’attitudine alla gestione dei conflitti all’interno del workplace.
Trovare lavoro: Soft skills e curriculum vitae
Le Soft Skills sono quindi delle capacità trasversali alle competenze tecniche acquisite con il percorso di studi. Molti siti web insegnano come scrivere un curriculum efficace, è di moda perfino il video curriculum oppure un’intervista on line per confrontarsi con il potenziale datore di lavoro. Il curriculum vitae, che contiene l’indirizzo di studi ed eventuali esperienze lavorative, forse, è a tratti riduttivo, in quanto non restituisce un’immagine delle reali capacità di un candidato. Al contrario, può capitare che un soggetto abbia sulla carta numerose e notevoli capacità; brillante carriera universitaria, corsi e master, ma che sia privo di quel qualcosa che si acquisisce con l’esperienza sul campo, con la condivisione di determinati passaggi e così via.
Le Soft Skills sono diverse, ma una domanda è: Si possono acquisire o migliorare? Alcuni siti di corsi on line pensano di sì:
- autonomia: svolgere in autonomia le proprie mansioni senza na supervisione da parte di un responsabile;
- autostima e fiducia in sé stessi: non farsi condizionare dalle opinioni degli altri;
- capacità di adattamento in azienda in tempi brevi;
- resistenza allo stress: essere in grado di sostenere brillantemente la pressione lavorativa e mantenere il controllo sulle proprie priorità lavorative;
- pianificare e organizzare: essere in grado di gestire il proprio tempo lavorativo;
- precisione e attenzione per i dettagli;
- studio e aggiornamenti: essere sempre aggiornato sulle tendenze del settore;
- fissare gli obiettivi: una buona dote di determinazione aiuta il dipendente a raggiungere i propri obiettivi;
- gestione ottimale delle informazioni: è connessa alla capacità di organizzare dati, informazioni e conoscenze per sfruttarle al meglio;
- intraprendenza;
- Buona comunicazione: saper esprimere le proprie idee in modo chiaro, magari anche in un’altra lingua, ciò consente al lavoratore di raggiungere in modo diretto il proprio interlocutore;
- Problem Solving: in presenza di un problema, un approccio analitico e razionale permette una veloce risoluzione ;
- Team Work: Capacità di lavorare in gruppo e in armonia;
- Leadership;
- Saper negoziare: Le abilità di negoziazione e di mediazione sono apprezzate, specie nel settore vendite, il Management, il Marketing, il servizio clienti, il settore immobiliare e legale;
- Abilità nei rapporti interpersonali: L’interazione con gli altri è fondamentale. Avere empatia, saper ascoltare, sono tutte doti importanti per comprendere le necessità del cliente e di chi lavora con noi;
- Creatività: essere creativi non è solo una qualità che riguarda l’ambito artistico. Il pensiero creativo è richiesto in tantissimi campi, e in tutti i casi nel quali sono necessarie nuove idee per superare una crisi aziendale o trovare soluzioni innovative per aumentare la produttività;
- Saper ascoltare: Comprendere le mansioni e i progetti da svolgere, creare relazioni salde con i colleghi, permette di risolvere eventuali conflitti
Trovare lavoro non è stato mai facile, specialmente in alcune parti del mondo e in alcune regioni d’Italia. In un mondo in continua evoluzione, il lavoro è diventata una variabile e il suo stesso concetto è cambiato per innumerevoli motivi. Oggi, trovare un lavoro probabilmente coincide con il concetto di trovare il proprio posto e la propria dimensione ideale.
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