Dall’Irpinia al Cilento il nuovo sentiero dei parchi CAI: quattrocento tappe e ventisei parchi

Settemila chilometri è il nuovo cammino definito da CAI (Club Alpino Italiano) con il Ministero dell’Ambiente, che attraversa le immense bellezze della Regione. Il protocollo d’Intesa prevede una collaborazione per diffondere la cultura dell’ambiente e educare alle tematiche dell’ecosistema. «Un itinerario escursionistico che toccherà tutti i 25 Parchi nazionali del nostro Paese, che avrà come spina dorsale l’attuale Sentiero Italia CAI – spiega il ministro dell’Ambiente Sergio Costa –. I parchi nazionali – continua il ministro – sono uno scrigno della natura: bisogna garantirne la conservazione, ma anche la fruibilità. L’attenzione riservata con la legge di bilancio – ben 35 milioni di euro nel periodo 2020-2033 – per la manutenzione e il potenziamento delle reti sentieristiche nelle aree protette insieme a questo accordo con il Cai sono segnali importanti di quanto ci stia a cuore il nostro inestimabile patrimonio di biodiversità e la sua valorizzazione in termini di turismo sostenibile, soprattutto in questo periodo di ripresa post-Covid nel quale tutti sentiamo il bisogno di stare più all’aria aperta. E per tutti i viaggiatori lungo il Sentiero dei Parchi creeremo anche un ‘passaporto’, un riconoscimento simbolico per gli escursionisti che attraverseranno il territorio di ciascun parco e per premiare quelli che saranno riusciti a completarlo facendo tappa in tutti e 25 i Parchi Nazionali». L’attuale Sentiero Italia CAI, lungo oltre 7000 km, collega tutte le regioni italiane lungo la dorsale appenninica e l’arco alpino, da Santa Teresa Gallura, nel nord della Sardegna, a Muggia, in provincia di Trieste. Un itinerario, che abbraccia tutto il Paese attraverso le montagne, e che attualmente attraversa già 16 dei 25 parchi nazionali e conta 85 tappe, su un totale di circa 400, comprese interamente o parzialmente all’interno dei loro confini.

Grazie all’accordo con il ministero è prevista la realizzazione di specifiche varianti, così da comprendere tutte le aree protette, in un percorso di visita eco-sostenibile che unisca parchi, riserve della biosfera, siti naturalistici Unesco e patrimonio culturale immateriale dell’umanità.

Obiettivo del progetto è rilanciare le aree protette come luoghi di conservazione e di gestione della natura, che consentono ai residenti la possibilità di realizzare filiere economiche sostenibili.

La rete sentieristica dei parchi nazionali valorizza il patrimonio naturalistico e culturale delle aree protette e promuove la tutela e il presidio dei territori. Il ministero dell’Ambiente è intervenuto negli ultimi anni in casi di particolare urgenza per la messa in sicurezza e il ripristino di reti sentieristiche dissestate a seguito di eventi estremi che hanno causato gravi danni ai territori dei parchi. Da quest’anno, grazie allo stanziamento destinato al potenziamento delle infrastrutture verdi nelle aree naturali protette, assegnato dalla legge di bilancio al ministero per una somma complessiva di 35 milioni di euro da utilizzare tra il 2020 e il 2033, sarà possibile finanziare interventi di manutenzione e potenziamento delle reti sentieristiche nelle aree protette nazionali, così da rafforzare, attraverso la loro valorizzazione, l’identità e la cultura dei luoghi e sostenere l’economia locale e il turismo sostenibile.

QUI è possibile accedere alla mappa completa del percorso per conoscere le tappe e informarsi sulle aree da visitare

SENTIERO DEI PARCHI: LE TAPPE CAMPANE

Passo del Fortino – Sanza (21,7 km e 387 m di dislivello)
Sanza – Rifugio Cervati (10,3 km e 1103 m di dislivello)
Rifugio Cervati – Piaggine (16 km e 210 m di dislivello)
Piaggine – Passo della Sentinella (19,6 km e 1121 m di dislivello)
Passo della Sentinella – Casone Aresta (15,5 km e 431 m di dislivello)
Casone Aresta – Sicignano degli Alburni (14,8 km e 527 m di dislivello)
Sicignano degli Alburni – Senerchia ( 32,3 km e 759 m di dislivello)
Senerchia – Monte Polveracchio (14,5 km e 1333 m di dislivello)
Montepolveracchio – Acerno ( 10,1 km e 56 m di dislivello)
Acerno – Casa Rocchi (16 km e 524 m di dislivello)
Bivio Casa Rocchi – Piano di Verteglia (10,4 km e 560 m di dislivello)
Piano di Verteglia – Serino (13,6 km e 524 m di dislivello)
Serino – Contrada – Monteforte (22,5 km e 603 m di dislivello)
Contrada – Mercato San Severino (14,7 km e 649 m di dislivello)
Monteforte – Bivio Ospedaletto (7,4 km e 662 m di dislivello)
Mercato San Severino – Varco della Foce (12,1 km e 708 m di dislivello)
Bivio Ospedaletto – Rifugio Piano di Lauro (15,3 km e 821 m di dislivello)
Varco della Foce – Corpo di Cava (9,8 km e 371 m di dislivello)
Rifugio Piano di Lauro – Bucciano (20,2 km e 44 m di dislivello)
Corpo di Cava – Avvocata (5,6 km e 582 m di dislivello)
Bucciano – Piano di Prata (19 km e 1293 m di dislivello)
Avvocata -Valico di Chiunzi (12,5 km e 381 m di dislivello)
Piana di Prata – Telese (22,6 km e 348 m di dislivello)
Valico di Chiunzi – Monte Cerreto (4,5 km e 705 m di dislivello)
Telese – Faicchio (12,8 km e 248 m di dislivello)
Monte Cerreto – Faito (13,4 km e 576 m di dislivello)
Faito – Gioia Sannitica (5,9 km e 356 m di dislivello)
Faito – Colli di Fontanelle (15,4 km e 441 m di dislivello)
Gioia Sannitica – Piedimonte Matese (17,8 km e 960 m di dislivello)
Colli di Fontanelle – Punta Campanella – Termini (16,9 km e 935 m di dislivello)
Piedimonte Matese – Campitello Matese (18,3 km e 1563 m di dislivello)

fonte: Orticalab

Immagini da matese.guideslow

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.

Blog su WordPress.com.

Su ↑

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: