Kaspersky: documentario sugli attacchi alle strutture sanitarie durante COVID-19

Kaspersky presenta il quarto documentario della serie hacker: HUNTER sarà distribuito a novembre

Tomorrow Unlocked, la rivista online per la cultura tech ideata da Kaspersky, presenta“hacker:HUNTER Ha(ck)cine”, un documentario in due episodi che racconta come i criminali informatici e gli hacker sponsorizzati dallo stato stiano attaccando il sistema sanitario. Il primo episodio sarà presentato in anteprima esclusiva il 25 settembre sul canale YouTube della rivista. Questo ultimo cortometraggio è il terzo della serie “ hacker:HUNTER” dedicata al cybercrime.

Per i criminali informatici, ogni crisi, anche una pandemia globale, rappresenta un’opportunità. Durante gli ultimi mesi, sono state raccolte le testimonianze di ospedali, forze dell’ordine, organizzazioni sanitarie e centri di ricerca di tutto il mondo per elaborare un resoconto completo di come il sistema sanitario abbia affrontato una minaccia tecnologica nel corso della pandemia: l’aumento dei cyber-attacchi e del malware.

Il documentario di Kaspersky racconta del vertiginoso aumento di intrusioni informatiche nel settore sanitario durante la pandemia globale da COVID-19, e descrive gli attacchi mirati contro l’Organizzazione Mondiale della Sanità, che da marzo ha registrato un aumento di cinque volte dei reati informatici all’interno dei suoi sistemi.

Mentre gli hacker sponsorizzati dallo Stato sono impegnati sul fronte dei biodata, i criminali informatici approfittano del caos globale. Il settore sanitario è sempre stato un obiettivo per vari hacker, ma durante la pandemia gli attacchi sono aumentati vertiginosamente poiché gli attaccanti avevano la certezza che gli ospedali fossero più disposti a pagare un riscatto. Ad esempio, a marzo, l’ospedale universitario di Brno, nella Repubblica Ceca, responsabile della gestione di una grossa porzione dei test COVID-19 del Paese, è stato preso di mira da un ransomware e costretto a chiudere la propria rete informatica in un momento critico.

L’aumento dell’attività criminale informatica causata dalla pandemia ha suscitato, di contro, un’incredibile risposta da parte della comunità di sicurezza informatica. Alcuni cyber-volontari hanno creato CV19, un gruppo di 3.000 persone che lavora instancabilmente per fornire a tutti i livelli della supply chain di ospedali e istituzioni sanitarie un supporto gratuito per proteggere i loro sistemi. Ogni settore ha fornito il proprio apporto durante questa crisi globale, e questo è il prezioso contributo che la community di cybersecurity ha offerto per aiutare gli operatori sanitari per aiutarli a svolgere il proprio lavoro.

Il cortometraggio firmato Kaspersky è stato diretto da Didi Mae Hand e prodotto da Max Peltz. La serie hacker:HUNTER è stata ideata da Hugo Berkeley, che ha diretto anche i primi due documentari sul gruppo Carbanak e sull’attacco del ransomware WannaCry.

“Sono rimasta molto colpita dalla passione e dalla dedizione che la community di cybersecurity ha dimostrato nei confronti del settore sanitario e dal contributo che è stato dato per consentire al settore di affrontare la pandemia di garantire il funzionamento dei sistemi e dei flussi dei servizi scientifici e medici di fronte agli attacchi. I nostri esperti hanno condiviso il loro tempo, le loro esperienze e le loro storie, mentre la talentuosa squadra di produzione ha accettato la sfida di realizzare un corto girato a distanza. Tutto questo ha trasformato un film difficile da realizzare in un’esperienza affascinante e gratificante”, ha affermato Didi Mae Hand, la regista di ‘hacker:HUNTER Ha(ck)cine’. “Sono lieta che la gente possa conoscere i retroscena e l’incredibile lavoro svolto dalla community di sicurezza informatica in questo anno davvero impegnativo. Tutti i nostri collaboratori, che hanno fatto davvero tutto il possibile per realizzare questo film, hanno dimostrato tanta solidarietà e tanto interesse. Il risultato è stato straordinario!”.

Il documentario Kaspersky è composto da due episodi di venti minuti ciascuno:

• “hacker:HUNTER Ha(ck)cine: Healthcare on the Edge” sarà presentato il 25 settembre alle 17:00 e oltre a presentare i volontari mostrerà il modo in cui è stato respinto un attacco informatico rivolto a un ospedale durante la pandemia
• “hacker:HUNTER Ha(ck)cine: Defending the Cure”, sarà invece distribuito il 2 ottobre alle 17:00 e racconterà degli attacchi rivolti all’Organizzazione Mondiale della Sanità e ai centri di ricerca a inizio pandemia

fonte: sanità-digitale.com

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