Come lanciare una startup digitale di successo? Una domanda che in molti si fanno. Flessibilità e intuito sulle tendenze di mercato, queste sono le parole chiave
La regola da seguire per qualsiasi attività è sempre e comunque lo studio e l’analisi. Infatti, è necessario analizzare il mercato, guardare cosa fa la concorrenza, e dedicare molte ore anche allo studio vero e proprio. Dedicare tempo alla formazione, a imparare nuove competenze e aggiornarsi continuamente, questo è il segreto di qualsiasi successo. Non bisogna lasciare nulla al caso.
Come avviare una Start Up digitale
Il primo passo da compiere è l’ideazione. L’idea è il vero punto di partenza, deve essere nuova e innovativa.
L’esigenza di capitali accompagnerà tutto il ciclo di vita della StartUp: nascita, sviluppo, espansione, maturità. In particolar modo per la fase iniziale o di early stage della startup, dove ancora non si dispone né di un prodotto né di un business model sostenibile, ma i costi mensili da sostenere con l’ammontare di cassa sono certi.
I principali canali di finanziamento ai quali si può ricorrere in fase Seed sono i seguenti:
- Bootstrap (o bootstrapping): è l’autofinanziamento, quindi i capitali propri del Founder.
- Crowdfunding: è la raccolta di somme di denaro principalmente attraverso il canale web, con l’ausilio di piattaforme di crowfunding. Il crowfunding si realizza in 4 forme diverse (Donation, Reword, Equity e Lending).
- Business angel: sono persone fisiche (di solito ex imprenditori, manager, consulenti, professionisti) che investono in cambio di azioni di minoranza. I Business Angel possono investire anche in gruppo informale o organizzato.
- Venture Capital startup: quando l’investitore di un fondo di Venture Capital (chiamato Venture Capitalist) entra nel capitale di rischio della società (quote o azioni) e vi rimane sino alla scadenza del finanziamento (3-10 anni) oppure vende la società ad altra compagnia (exit).
- Incubatori: gli incubatori sono delle società che offrono spazi fisici e di co-working ed alcuni servizi come: servizi amministrativi e organizzativi, formazione, consulenza, accesso a finanziamenti e networking.
- Acceleratori: è un’organizzazione che accelera e rende sistematico il processo di creazione di nuove imprese. Quasi tutti gli acceleratori investono in startup in cambio di equity.
- Prestiti bancari: concessi dalle banche tramite fondi di garanzia governativi per le PMI, competition o mutui per le nuove imprese.
- Bandi pubblici e Horizon 20: contributi statali a fondo perduto e per finanziare progetti innovativi e startup
Per le start up innovative è però previsto che esse possano costituirsi come società di capitali anche in forma cooperativa.
Per quanto riguarda la forma giuridica, fra le forme di società di capitali, quelle maggiormente scelte dagli Startupper sono la SRL Semplificata e la SRL Start up innovativa.
Analisi e indagini di mercato
Sono molti gli strumenti attraverso cui poter analizzare la concorrenza e fare indagini di mercato su prodotti o servizi. Per farlo è necessario far partire le attività di marketing e immettere una quantità limitata di prodotti/servizi in aree selezionate di mercato, valutando se vi è una risposta da parte dei clienti. Se le vendite sono alte il Product Market Fit è ottimo: i clienti esprimono soddisfazione verso il prodotto perché risolve il loro problema.
Lanciare una start up digitale di successo, Cosa non fare
1 – L’improvvisazione delle competenze
Per lanciare una startup digitale di successo dovete avere le competenze e le capacità necessarie. In questo settore lo studio e la scuola sono di grande aiuto ma serve anche la conoscenza pratica. Improvvisarsi un maestro delle nuove tecnologie non vi aiuterà e potrebbe essere perfino un comportamento deleterio per l’azienda.
2 – Innovare o inventare?
Troppo spesso la parola innovazione viene utilizzata impropriamente. Un’impresa realmente innovativa è un’attività che inventa cose nuove e metodologie produttive nuove. Acquistare attrezzature moderne o decidere di buttarsi in un ambito merceologico moderno non significa automaticamente innovare
3 – Lanciare una startup digitale di successo con flessibilità
Avere in mente cosa fare e quale prodotto sviluppare è certamente un punto di merito. Tuttavia per lanciare una startup digitale di successo dovete avere la capacità di improvvisare. Il prodotto o il servizio che proponete potrebbe non essere quello che avete immaginato. La flessibilità è di fondamentale importanza per intercettare nuovi clienti.
4 – Non esagerare con l’ottimismo
Quando si mette tutta l’energia in un’azienda e si vedono i primi risultati è quasi impossibile non entusiasmarsi. Fare qualcosa di buono per se stessi e magari riuscire perfino a creare posti di lavoro è bellissimo. La gestione dell’impresa, specialmente per le startup innovative, deve comunque basarsi sull’analisi continua dei propri limiti. L’autocritica è indispensabile per migliorare continuamente e per superare tutti gli ostacoli.
5 – Attenzione ai finanziamenti in fase di lancio aziendale
Se avete partorito un’idea geniale fate molta attenzione ai finanziatori. Accaparrarsi un’azienda con enormi potenzialità è semplicissimo per chi va a caccia di talenti con lo scopo imprenditoriale di massimizzare i profitti. I finanziamenti sono utili ma in fase iniziale dovete distinguere nettamente le risorse economiche necessarie dal partenariato che può diventare un problema erodendo proprio la vostra spinta propulsiva.
6 – Il pericolo di trascurare il prodotto
Per lanciare una start up digitale di successo non dovete mai trascurare il prodotto. Occuparvi solo della parte finanziaria non è un buon modo per migliorare la vostra impresa. Al centro dell’attenzione deve sempre esserci il prodotto e la necessità del mercato.
7 – Fare oggi e non rimandare a domani
Non rimandate mai i vostri progetti ed evitate che altri vi anticipino pregiudicando il vostro prezioso lavoro.
Fonte: Cliccalavoro
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