I segnali che arrivano dal mondo dell’editoria sono incoraggianti; il libro cartaceo vola, soprattutto fra i giovani. Recuperano le librerie fisiche, mentre cala l’e-commerce
Il 2022, secondo alcuni studi chiuderà in lieve calo rispetto al 2021, nella vendita di libri, con una flessione compresa fra l’1,1% e 1,8%. Nonostante ciò, fra i lettori c’è stato un boom di romanzi d’amore scritti da italiani (+231%) e i romanzi chick lit italiani.
Chick lit, genere letterario
Il termine significa «letteratura per ragazze» – chick viene da chicken, il tristissimo «pollastra». Il genere è nato negli anni Novanta, anche se, forse vi è un’impronta che arriva da lontano, addirittura dai romanzi di Jane Austen.
La donna è rappresentata, in questi romanzi, come una donna in carriera, single e neofemminista. Esempi di questo genere letterario sono: I love shopping di Sophie Kinsella e il diario di Bridget Jones di Helen Fielding.
le nuove generazioni hanno dato il segnale più forte del ritorno al libro. Sono letteralmente esplose le vendite di fumetti, romanzi young adult, grazie anche alle promozioni su Tik Tok.
I 10 libri più venduti in Italia nel 2022:
- Fabbricante di Lacrime, Erin Doom, Magazzini Salani (maggio 2021)
- Il caso Alaska Sanders, Joël Dicker, La Nave di Teseo (maggio 2022)
- It ends with us, Colleen Hoover, Sperling & Kupfer (marzo 2022)
- Violeta, Isabel Allende, Feltrinelli (febbraio 2022)
- Rancore, Gianrico Carofiglio, Mondadori (marzo 2022)
- Le ossa parlano, Antonio Manzini, Sellerio (gennaio 2022)
- La canzone di Achille, Madeline Miller, Marsilio (gennaio 2019)
- Nel modo in cui cade la neve, Erin Doom, Magazzini Salani (gennaio 2022)
- Let the game begin. Kiss me like you love me, Kira Shell, Sperling & Kupfer (ottobre 2021)
- Finché il caffè è caldo, Toshikazu Kawaguchi, Garzanti (marzo 2020)
Erin Doom è lo pseudonimo di una giovanissima scrittrice italiana. Erin è divantata famosa grazie alla piattaforma di social reading Wattpad.
Fabbricante di lacrime è la storia di Nica:
Tra le mura del Grave, l’orfanotrofio in cui Nica è cresciuta, si raccontano da sempre storie e leggende a lume di candela. La più famosa è quella del fabbricante di lacrime, un misterioso artigiano dagli occhi chiari come il vetro, colpevole di aver forgiato tutte le paure e le angosce che abitano il cuore degli uomini. Ma a diciassette anni per Nica è giunto il momento di lasciarsi alle spalle le favole tetre dell’infanzia. Il suo sogno più grande, infatti, sta per avverarsi. I coniugi Milligan hanno avviatole pratiche per l’adozione e sono pronti a donarle la famiglia che ha sempre desiderato. Nella nuova casa, però, Nica non è da sola. Insieme a lei viene portato via dal Grave anche Rigel, un orfano inquieto e misterioso, l’ultima persona al mondo che Nica desidererebbe come fratello adottivo. Rigel è intelligente, scaltro, suona il pianoforte come un demone incantatore ed è dotato di una bellezza in grado di ammaliare, ma il suo aspetto angelico cela un’indole oscura. Anche se Nica e Rigel sono uniti da un passato comune di dolore e privazioni, la convivenza tra loro sembra impossibile. Soprattutto quando la leggenda torna a insinuarsi nelle loro vite e il fabbricante di lacrime si fa improvvisamente reale, sempre più vicino. Eppure Nica, dolce e coraggiosa, è disposta a tutto per difendere il suo sogno, perché solo se avrà il coraggio di affrontare gli incubi che la tormentano, potrà librarsi finalmente libera come la farfalla di cui porta il nome.
Lettura terapeutica, libroterapia
Da sempre leggere è una buona compagnia, medicina per l’anima, qualcuno direbbe, ma se si riesce a trovare il libro giusto. I nuovi generi letterari sono protagonisti, ma anche i classici vanno forte. Il genere Chick lit ha avuto una forte ripresa per molti motivi, ma soprattutto per il fatto che sono storie che riguardano donne alla moda, intraprendenti, autonome nel mondo del lavoro, giovani e piene di vitalità. Il principale capolavoro del genere Chick lit è considerato “Il diario di Bridget Jones” di Helen Fielding, best-seller mondiale. Grande successo anche “Sex and the city” di Candace Bushnell. Il consenso dei lettori ha determinato la nascita dei romanzi e non il contrario, visto che, inizialmente, erano pubblicati come storie a puntate sui quotidiani e solo dopo trasformati nei romanzi che conosciamo. Il motivo fu proprio il grande interesse del pubblico, soprattutto femminile.
Sulla libroterapia, su concetti e sensazioni già conosciuti, vi sono metodi e visioni diverse, e nonostante ciò, ci sono ancora ampi spazi per sviluppare nuove teorie (alcuni articoli risalgono addirittura agli anni Trenta). Il libro giusto da leggere può trovarsi anche fra i classici senza tempo:
- Il Processo, di Franz Kafka;
- Delitto e castigo, di Fedor Michajlovic Dostoevskij;
- La montagna incantata di Thomas Mann;
- Cecità, di José Saramago;
- Narciso e Boccadoro, di Herman Hesse;
- Orgoglio e pregiudizio, di Jane Austen;
- Cime tempestose, di Emily Brontë ;
- Il Conte di Montecristo, di Alexandre Dumas ;
- La Storia di Elsa Morante;
- Il buio oltre la siepe di Harper Lee;
- L’isola del tesoro di Robert Louis Stevenson;
- I miserabili di Victor Hugo;
- Il vecchio e il mare di Ernest Hemingway;
- Se questo è un uomo di Primo Levi;
Le radici della libroterapia affondano nell’antica Grecia, in cui illustri pensatori come Aristotele credevano che la letteratura avesse effetti di guarigione. In seguito anche gli antichi romani riconobbero l’esistenza di un rapporto tra medicina e lettura e lo sviluppo di questa tecnica è proseguito fino al XVIII secolo, quando in Europa le biblioteche entrarono a fare parte degli ospedali psichiatrici. Alcuni generi letterari si sono consolidati come il selfhelp e i saggi.
Perché un libro ci fa stare bene? Kafka diceva: deve essere un’ascia per il mare ghiacciato che è dentro di noi. L’errore più grande è pensare che esista una lista di libri perfetti per tutti, in ogni momento della vita. La libroterapia è un viaggio che si fa insieme.
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