Klarna ha lanciato Creator Platform, la nuova piattaforma per creatori, consentendo così un mercato più controllato tra rivenditori e influencer in tutti i suoi 45 mercati
La nuova piattaforma metterà in contatto i retailer con gli influencer
L’iniziativa nasce come risposta al mercato degli influencer da 16 miliardi di dollari e alle crescenti difficoltà che Klarna ha affermato che i rivenditori devono affrontare quando cercano di trovare influencer giusti.
Lanciata per la prima volta negli Stati Uniti nell’ottobre 2022, l’iniziativa vuole mettere in contatto i rivenditori con gli influencer giusti e monitorare le metriche delle prestazioni nel tentativo di rafforzare l’impegno dei marchi con il proprio pubblico.
La nuova piattaforma espande ulteriormente il servizio di affiliate marketing dell’azienda, che da solo genera 600 milioni di lead all’anno per i merchant di Klarna a livello globale. Sviluppata grazie all’acquisizione di APPRL nel 2021, la Creator Platform è ora disponibile in tutti i 45 mercati dove Klarna è presente, consolidandone il ruolo di motore di crescita per i brand e fulcro dell’ecosistema dello shopping.
Ogni minuto che i creator perdono per gestire le pratiche amministrative è tempo prezioso che avrebbero potuto dedicare alla creazione di contenuti coinvolgenti. Offrendo l’accesso ad affiliazioni, campagne di brand e gifting con i marchi più rilevanti al mondo, Klarna consente ai creator di monetizzare la propria influenza e concentrarsi sulla creazione di contenuti di qualità. Allo stesso tempo, Klarna aiuta i retailer a risolvere le incertezze relative alle collaborazioni con gli influencer, identificando i talenti più adatti al loro brand e i canali che portano i risultati migliori» dichiara Martin Landen, Founder di APPRL e Head of Social Shopping di Klarna.
Abbiamo già parlato ampiamente della Creator economy in questo blog. In breve, le persone che lavorano nella Creator economy possono contare sul reddito generato online dai loro contenuti.
Inoltre, vi sono alcuni utenti che cercano persone e non nomi, numeri o brand specifici. Per questo gruppo di persone esistono creator che puntano innanzitutto sulla loro originalità e indipendenza, e poi sulla creatività uscendo dagli schemi e liberandosi da giornali, editori ecc.
Come funziona la Creator Platform
- Dopo aver collegato la propria pagina e-commerce a Klarna, il merchant sceglie i prodotti che desidera promuovere e imposta il livello di commissione preferito con cui ricompensare i creator.
- Con pochi click, i creator selezionati possono generare i link da aggiungere ai propri contenuti sui social media e iniziare immediatamente a guadagnare.
- Per lavorare con creator specifici, il merchant può inoltre filtrare il database globale dei creator di Klarna o semplicemente selezionare tra i suggerimenti generati dall’intelligenza artificiale per trovare il più adatto.
- I merchant possono esplorare i profili dei diversi creator sulla base di dati rilevanti come reach, tassi di conversione, localizzazione dell’audience e prodotti più performanti.
- Per rendere la collaborazione ancora più semplice, la piattaforma include una funzione di messaggistica diretta con cui i creator e i brand possono chattare e gestire le richieste di gifting.
- I contenuti che portano traffico alla pagina del merchant sono visibili istantaneamente sulle dashboard di Klarna, così che si possano seguire in tempo reale i click e le vendite generate dai singoli creator
Secondo il report Statista Global Consumer Survey, l’Italia è risultata il quarto Paese al mondo per capacità degli influencer di orientare gli acquisti dei consumatori. Ma la difficoltà per i creator è quella di trovare un equilibrio tra la gestione di un business e la creazione di contenuti unici in un mercato così affollato.
Dall’altra parte anche i merchant hanno difficoltà nell’identificazione dei creator più adatti e nella misurazione dell’engagement con il proprio pubblico di riferimento. Infatti, è una questione di equilibrio, e non è affatto semplice trovare la soluzione adatta alle proprie esigenze.
Secondo l’Influencer Marketing Benchmark Report 2021, il 56% dei marchi afferma che è abbastanza difficile trovare il giusto agente di influenza mentre il 22% afferma che è molto difficile. La nuova Creator Platform di Klarna risolve questi problemi mettendo in contatto brand e creator e semplificando ogni fase del processo, dal contatto iniziale all’analisi delle performance, fino al monitoraggio delle vendite e alla gestione della fatturazione.
- Confrontando le performance dei singoli creator, i brand possono spostare il budget verso quelli più efficaci per massimizzare il proprio ritorno
- A loro volta, i creator possono visualizzare sulla propria dashboard i prodotti e i brand più performanti, così da capire cosa funziona meglio per il proprio pubblico.
- Infine, la fatturazione è gestita automaticamente dalla Creator Platform: i creator ricevono tutti i pagamenti con una semplice fattura mensile, mentre Klarna si occupa delle pratiche amministrative e fiscali.
Invece di firmare contratti singoli per ogni nuova collaborazione, grazie a Klarna i creator possono entrare in contatto diretto con i brand più importanti a livello globale e possono scegliere tra migliaia di prodotti da consigliare immediatamente ai propri follower tramite i propri canali social.
Allo stesso tempo, i merchant hanno accesso a un bacino di oltre 500.000 creator a livello globale, dei quali, in caso di collaborazione, possono monitorare le performance in tempo reale (tra cui traffico, vendite, tassi di conversione e molto altro, tutto dettagliato in base a creator, canale e prodotto). Questo permette di incrementare le attività e di utilizzare i dati per reinvestire nei creator più performanti, massimizzando il risultato. In media, infatti, i brand che utilizzano la piattaforma vedono triplicare le vendite derivanti dalle collaborazioni con gli influencer e registrano una riduzione dell’80% del tempo dedicato alla gestione delle partnership con i creator.
Attorno alla Creator economy sono nate tante professioni e piattaforme, che cercano di sfruttare questo enorme potenziale. Il lavoro in remoto è ormai diventato regola, ma bisogna prestare attenzione anche ai mercenari, vale a dire a persone che lucrano sul lavoro dei creator. Alcune piattaforme si interpongono fra editori e autori, in cambio di commissioni. In buona parte queste piattaforme non offrono un servizio utile per gli autori, i quali sono sottopagati. Un servizio eccellente, invece, lo offrono a chi paga pochi euro in cambio di contenuti di valore (Copywriting ad esempio). Il tentativo di mercificare e di sfruttamento del lavoro altrui è sempre dietro l’angolo, e non bisogna mai abbassare la guardia.
Spesso sulle piattaforme dedicate alla Creator economy, si trovano intermediari che si offrono per trovare influencer.
Posizionamento e ottimizzazione dei siti web
Aumentare traffico verso il proprio sito web, migliorare il posizionamento sui motori di ricerca – Questi sono il focus di tanti siti web e e-commerce. Qui entrano in gioco gli influencer, ma anche i creator, vale a dire i creatori di contenuti da condividere. Le condivisioni non riguardano solo i social ma anche le tecniche SEO, in particolare la Link building, che permette alle attività commerciali on line di ottenere link e quindi visite verso il proprio sito web.
L’aumento del traffico web avviene gradualmente nel tempo, e serve non solo a generare vendite di prodotti o servizi ma anche a conquistare una notorietà e autorità sul web.
Molti sono gli strumenti che permettono di monitorare e verificare le performance di un sito web, sia a pagamento, come Seozoom, sia gratuiti come ubersuggest
Ciò che bisogna verificare, prima di inserire i propri link su un sito web è l’affidabilità e l’autorità, e ovviamente il traffico mensile. Quest’ultimo sarà un ottimo indicatore per una corretta valutazione.
Una campagna di link building va costruita tenendo conto di tutti questi parametri. Inserire un link in un sito web con un traffico scarso potrebbe solo essere controproducente.
Fonte: Millionaire
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