I cambiamenti climatici influenzano sempre di più le nostre abitudini, ed è chiaro ormai che bisogna adattarsi, come accaduto milioni di anni fa ai nostri antenati. In più, oggi abbiamo urgenze sociali, climatiche ed economiche che non possiamo sottovalutare.
Come evitare o diminuire l’utilizzo del condizionatore?
La politica sembra fare, ma fa ben poco per la vita pratica di tutti i giorni. Decisioni prese dall’alto sembrano non sfiorare i comuni mortali e i loro problemi. Gas, petrolio e transazione ecologica sono i temi centrali, tuttavia persiste il vecchio sistema (anche se sanno bene che non ha funzionato, ma funziona per i profitti extra e per delicate dinamiche di potere) e nulla si fa per contrapporre un altro cambiamento al mutamento del clima.
I problemi dei cittadini restano il caldo torrido e il consumo di energia, con conseguente aumento del costo delle bollette. Sarà possibile utilizzare dei metodi che permettono di rinfrescare l’abitazione in modo più economico e rispettoso dell’ambiente? Forse sì.
Metodi contro il caldo
- Chiudere le finestre di giorno e aprirle di sera (se c’è aria, vento, brezza);
- Utilizzare ventilatore al posto del condizionatore, perché inquina di meno e consuma meno energia;
- Utilizzare tende alle finestre, fanno da protezione all’aria calda;
- Circondarsi da piante e alberi, in giardino, sui terrazzi ma anche in casa, sono una barriera naturale contro il caldo;
- Utilizzare poco o mai forni, lavastoviglie e altri elettrodomestici. Sprigionano calore;
- Scollegare elettrodomestici non in uso, come ad esempio la tv;
- Usare lenzuola di lino fresco e non materiali sintetici;
- Bagnare l’orlo delle tende o stendere in casa stracci o asciugamani bagnati
Infine, attenzione all’alimentazione che dovrà essere leggera. Da prediligere frutta e verdura, evitare zuccheri e bibite gassate, bere molta acqua. Attività fisica la mattina presto, se possibile. Far uso di integratori a base di magnesio e potassio.
Rispondi