Gonzaga nel mantovano cerca residenti. L’amministrazione della città ha istituito un bando chiamato “Benvenuto in città” con lo scopo di attrarre nuovi residenti e migliorare l’economia della città.
Infatti, saranno disponibili per i nuovi residenti, 150 euro mensili come contributo per le spese di affitto. Si può fare domanda a partire dal 6 maggio 2024 fino ad esaurimento dei 200mila euro messi a disposizione per il progetto.
Il sindaco Mattia Palazzi alla presentazione delle misure ha dichiarato che – uno dei primi problemi è l’aumento del costo degli affitti, il secondo riguarda i salari che non crescono da anni. Sui salari non possiamo fare nulla, ma sul costo affitti con questa misura agganciamo alla offerta di nuovo lavoro e Mantova una politica di incentivi per la residenza nel nostro Comune.
I bandi del comune di Gonzaga, Mantova
Il primo bando denominato ‘Benvenuto in città‘ offre 150 euro al mese per un anno ai lavoratori, singoli e famiglie under 36, che spostano la loro residenza a Mantova; per gli under 36 già residenti a Mantova ma che vogliono abitare da soli il contributo sarà erogato per 24 mesi.
Gli under 36 dovranno avere un Isee compreso tra i 9.500 e i 40mila euro, tutti gli altri lavoratori tra i 14mila e i 40mila.
Il secondo bando, ‘Abitare a Borgochiesanuova‘, consente di accedere ai 67 alloggi comunali a chi ha un reddito da lavoro e un Isee tra i 14mila e i 40mila euro e avere un affitto calmierato rispetto ai canoni sul libero mercato.
Come si vive a Gonzaga?
A Gonzaga si vive bene, c’è un parco pubblico e alcuni giardini; il comune organizza diversi eventi, come il teatro per i piccoli e diverse iniziative che hanno come protagonisti i libri e la lettura. Ha una biblioteca, due chiese, una fortezza antica – Castello Gonzaga. Inoltre, una riserva naturale –Oasi naturalistica raggiungibile dal centro di Palidano e dal centro di Gonzaga tramite apposito percorso ciclabile, “il Pascoletto” deriva da vecchie cave per l’estrazione dell’argilla attualmente adibite ad attività di pesca sportiva. Infine, un teatro, Villa Alessia e tanto altro da scoprire.
La vicina Mantova (fondata dagli Etruschi) è una città d’arte ricca di storia e di cose da vedere. Il comune di Gonzaga è il più vicino al confine con l’Emilia Romagna, infatti è stato uno dei paesi più colpiti dal terremoto del 2012. Poco distante a San Benedetto Po si trova il Museo dell’Abbazia. Al suo interno sono esposti reperti archeologici che appartengono al periodo che va dall’ età romana fino al rinascimento. Gonzaga è un piccolo centro con pochi abitanti.
Mantova è stata governata dalla famiglia Gonzaga, ed è bagnata da tre piccoli laghi: Superiore, di Mezzo, Inferiore. Si tratta di una città aristocratica, che non ha mai perso il suo splendore: il centro storico, Piazza Sordello, Palazzo del capitano, il Duomo e il Palazzo Ducale.
Come arrivare da Gonzaga a Mantova?
Mantova dista da Gonzaga circa trenta chilometri; è possibile raggiungerla in auto oppure in bus con la linea 12 in circa 58 minuti al costo di 2€ circa.
Leggi anche…
Nomadismo digitale e città senza uffici
Lo Smart Working si trasforma in South working e cambia le regole
Smart working nei borghi: Borgo in Toscana disponibile come Smart working Village

Lascia un commento