La tecnologia negli ultimi tempi è sempre alla ricerca di nuove soluzioni che avvicinino il risparmio energetico e il rispetto dell’ambiente. Da più parti del mondo sono stati studiati diversi sistemi per raffreddare gli edifici con la luce.
Bisogna tener presente che i cambiamenti climatici ormai stanno condizionando la vita delle persone in varie parti del mondo; i motivi vanno ricercati nel surriscaldamento globale che è il vero problema al quale tutti i governi stanno tentando di porre rimedio.
E’ stata realizzata una nuova vernice che ha la capacità di abbassare la temperatura delle case fino a 10 gradi. Si tratta di un rivestimento sviluppato da una società innovativa israeliana che sfrutta la luce del sole e può essere applicata su tutte le parti esterne degli edifici. Le superfici, grazie ad un processo chimico vengono trasformate in schermi di ghiaccio. Questa nuova tecnologia può essere impiegata sia nelle nuove costruzioni sia per riqualificare vecchi edifici e trasformarli in stabili con una classificazione energetica migliore. Un noto studio di architetti iraniano, invece ha realizzato pannelli a forma concava per raccogliere acqua piovana per serbatoi da raffreddamento. I pannelli sono stati posti sulla parte superiore di una scuola e grazie alla loro dimensione riparano dal sole e allo stesso tempo la distanza fra i diversi edifici facilita la circolazione dell’aria. Inoltre è molto importante il posizionamento dell’arredamento. Mobili e salotti, infatti, vanno collocati in luoghi freschi e possibilmente in prossimità di porte e finestre protette da tende o lontane dal sole.
Un altro metodo per raffreddare gli edifici con la luce arriva dalla Stanford University, dove grazie all’ausilio di specchi solari posti sopra alle abitazioni i raggi solari vengono respinti in punti più freddi della terra. Il processo, chiamato raffreddamento radioattivo fotonico riflette e respinge il calore. Il sistema con i pannelli a specchio può essere utilizzato in zone con poche abitazioni, perché i raggi solari respinti potrebbero danneggiare con il bagliore gli occhi di vicini e rendere le abitazioni circostanti poco vivibili. Le fonti rinnovabili e in particolare i pannelli solari devono rispettare una normativa molto rigida, che impone la loro installazione con modalità che non arrechino danni a terzi. Negli ultimi tempi, oltre agli incentivi statali, installare pannelli solari costa ancora meno; nell’ultimo anno vi è stato un calo di circa il 15%. Nei condomini ciascun condomino può installare pannelli fotovoltaici senza autorizzazione dell’assemblea, a patto che questi ultimi non arrechino danni alla salute dei condomini o al decoro dello stabile. In tal caso l’assemblea potrà decidere riguardo a modifiche eventuali da realizzare sull’impianto.
Quanto conviene installare pannelli solari?
La spesa sostenuta per installare i pannelli solari compresa la manutenzione dovrebbe, in media rientrare nell’arco di 6 o 7 anni; mentre nell’arco di circa 20 anni si potrà avere un guadagno di 8 mila euro. Nella scelta dell’impianto fotovoltaico devono rientrare diversi fattori: conviene in presenza di consumi medio-alti, considerare l’autoconsumo e infine se vi è una radiazione solare che permetta una discreta produzione di energia. In un condominio, in via generale è indicato installare un unico impianto per tutte le unità immobiliari o almeno su 3 o 4, per avere una resa migliore sia in termini di consumi, risparmio e di guadagni.
Invia
aison du Monde
Rispondi