Napoli, fra leggende, miti e primati
La storia di Napoli parte con la leggenda della sirena Parthenope, che attraversa il mare con un viaggio che rappresenta la nascita della terra di un sogno che si confonde con la passione e l’amarezza. La bellissima principessa greca, Parthenope è innamorata di Cimone, ma suo padre, l’aveva promessa in sposa a un altro.
I due innamorati decidono di scappare su una nave, e sbarcano per fortuna sul litorale napoletano e qui vivranno finalmente il loro amore, in una terra dolce e illuminata dal sole, dove la primavera è eterna.
Dal mare il canto di Partenope è il nastro di partenza della storia della canzone napoletana, come afferma Aurelio Fierro e proprio dal mare nascono tutte le caratteristiche napoletane: la passione, l’allegria, il sogno e l’amore, la canzone.
Forse la presenza dei Borbone per questa terra è stato un bene e anche un male, segno di arretratezza ma anche di un progresso portato avanti su più fronti.
La città di Napoli ha ricevuto la prima università laica voluta da Federico II, e la prima ferrovia proprio sotto il regno dei Borbone.
I Borbone hanno realizzato molte opere, hanno soprattutto insegnato come costruire case antisismiche. I Borbone delle Due Sicilie, infatti, scrissero le prime norme antisismiche d’Europa, si trattava di un codice per la costruzione degli edifici che raccomandava l’utilizzo di un’intelaiatura lignea all’interno della parete in muratura. Le case costruite secondo queste norme, si scoprì che reggevano grazie al legno, infatti, dopo i terremoti del 1905 e del 1908 non vi furono gravi danni agli edifici. Il corriere della sera ha pubblicato uno studio del CNR di Trento che ha sperimentato tecnologia anti-terremoto dei Borbone, dopo il terremoto in Calabria del 1783. Carlo III, inoltre è ricordato anche per la realizzazione del Reale Albergo dei poveri, dando vita alla cultura dell’accoglienza, in un periodo dove povertà e indigenza erano all’ordine del giorno.
A Napoli è nata la finanza. Si tratta di una scoperta fatta nell’archivio storico del Banco di Napoli, la carta moneta, la girata e lo scoperto bancario sono nati proprio a Napoli e non alla Royal Bank of Scotland come erroneamente qualcuno ha pensato fino ad oggi.
Le fedi di credito e polizze, rappresentano, infatti, gli antenati della moneta cartacea, emessi in 400 anni dai banchi pubblici, istituzioni che nascono a Napoli fra il 1400 e il 1500 con finalità di mutuo soccorso.
Il primo volo in Mongolfiera è avvenuto proprio a Napoli. Il 13 settembre 1789 Ferdinando IV e Maria Carolina seguirono dai balconi di Palazzo Reale la partenza della mongolfiera di Vincenzo Lunardi e Tiberio Cavallo. Lunardi scrisse uno dei primi diari di volo della storia.
La pizza Napoletana aggiunge un altro primato a Napoli. L’emittente americana Cnn, ha stilato una classifica con i 50 cibi più buoni del mondo e la pizza napoletana si trova in quella lista.
Dalla leggenda al mito e ai primati, le strade di Napoli raccontano la storia più antica, la civiltà greco romana, che ha invaso e impregnato di saperi questa terra. Alcune chiese, come Monteverginella nel centro storico, rappresentano l’incontro di più culture, anche straniere, utilizzo di diverse tecniche di pittura e arte attraverso il susseguirsi delle epoche. Come un viaggio verso l’ignoto, come Partenope che parte per trovare il suo amore, Napoli e le sue strade raccontano, i monumenti e i palazzi sembrano protendersi verso il mare e il cielo in un continuo anelare il dolce eterno navigare.
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